Ivan e Fabrizio, «sì» al Comune di Napoli nel giorno contro l’omotransfobia

I due sposi uniti civilmente al Maschio Angioino in una data simbolo per la lotta contro le discriminazioni di genere

NAPOLI – Ivan e Fabrizio si sono detti sì in un giorno speciale. Per unirsi civilmente hanno scelto la giornata mondiale contro l’omotransobia. É stato il consigliere municipale Pino De Stasio, al Maschio Angioino, a celebrare le loro nozze in una atmosfera commossa. I due sposi in smoking, papillon e bottoniera uguale, le loro famiglie strette intorno.

Fabrizio Ferrara e Ivan Pirone sono giovanissimi — hanno 28 e 30 anni — e un fidanzamento alle spalle che li ha sospinti verso la scelta di una vita insieme. Vivono al centro storico, una zona che hanno scelto e definiscono Napoli una città perfetta per la loro unione. E così De Stasio commenta l’evento sul social.

«Oggi Ivan e Fabrizio si sono uniti civilmente. Proprio oggi 17 maggio che è la giornata mondiale contro l’omotransobia. L’ amministrazione de Magistris, tra le prime in Italia, ha sempre supportato le battaglie della comunità Lgbtqi e Napoli di fatto è tra le città più includenti e accoglienti del nostro variegato mondo. Auguri a Ivan e Fabrizio che vivano di Amore e Felicità, nei loro occhi e nelle loro parole la nostra sublime emozione».

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